Su richiesta dei proff. Stefano Pasta e Amelia Broccoli, segnaliamo la Call for Papers della Rivista “Scholé. Rivista di educazione e studi culturali” sul tema “Pensiero dialogico ed educazione”.
All’interno dell’ampio perimetro della comunicazione, ormai definibile come una delle categorie paradigmatiche della nostra contemporaneità, una parte di assoluta rilevanza spetta al dialogo, da sempre manifestazione significativa dell’esistenza umana e, allo stesso tempo, evento complesso che riflette e dà voce alla ricchezza dell’humanitas in quanto tale. E poiché la parola è al contempo principio di significazione e pratica performativa, l’individuo può essere definito come essere dialogico situato in relazione. A partire da tale preliminare assunto antropologico, il dialogare si conferma come l’elemento costitutivo della condizione umana, come ciò che permette, da una parte, la formazione e la crescita della soggettività, dall’altra, l’incontro, la relazione, il riconoscimento etico e ontologico con l’altro.
Il numero 1/2023 di “Scholé. Rivista di educazione e studi culturali” intende esplorare il tema “Pensiero dialogico ed educazione” e pertanto accoglie contributi che:
- abbiano per oggetto il senso e il significato dell’esperienza dialogica considerata come fenomeno costitutivo dell’ontologia del soggetto, della sua paideia/Bildung e della sua educabilità; – mettano in luce le possibili declinazioni (anche storico-diacroniche) del pensiero dialogico in termini di categorie educative ed etico-politiche quali, ad esempio, cura, impegno, responsabilità, uguaglianza, partecipazione
- focalizzino l’attenzione su autori e autrici che hanno diversamente interpretato e dato rilevanza al rapporto tra pensiero dialogico e educazione
- analizzino il ruolo delle forme e delle agenzie della comunicazione dialogica, con una particolare attenzione alla scuola, alla famiglia, alla relazione interpersonale, ai contesti sociali e politici del mondo contemporaneo in cui le modalità della relazione comunicativa si sono ampliate e diversificate, sollecitando una continua riflessione critica sul senso autentico del dialogare come risorsa educativa e come sfida per il futuro.
I contributi potranno essere in lingua italiana, inglese, francese, spagnola (particolare considerazione sarà data agli scritti in lingue straniere).
Dovranno essere scritti secondo le norme reperibili al link https://www.morcelliana.net/3064-schole e avere una lunghezza compresa fra i 20.000 e i 25.000 caratteri spazi inclusi.
Gli abstract per questo numero monografico devono essere inviati a: Amelia Broccoli (amelia.broccoli@uniroma3.it) e Stefano Pasta (stefano.pasta@unicatt.it) con una mail avente per oggetto “Scholé 1.2023” entro il 02.11.2022.