Su richiesta dei proff. Maria D’Ambrosio, Giuseppina Mangione e Claudia Secci, segnaliamo la Call for Paper per la Rivista “Educazione Aperta” sul tema “I musei come spazi del sapere sensibile ed eco-logico”.
Museo è Istituzione che da tempo interpreta la sua funzione educativa in chiave sociale e culturale ed è occasione per chi fa ricerca pedagogica per sperimentare proprio nei contesti museali quelle progettualità che pongono in maniera trasversale le questioni metodologiche del fare esperienza e del fare conoscenza. Il Museo è dunque spazio fisico e spazio simbolico da cui far emergere più esplicitamente il nesso tra Arte, Cultura, Scienze, Ambiente, Educazione, Formazione, Salute per vedere attuata e incarnata una certa teoria del romanzo (con Bachtin, Lukas) e una teoria estetica (da Dewey a Merleau-Ponty e Nancy) che ripresentano la centralità del rapporto tra oggetto della conoscenza e azione situata del conoscere, mediato dall’attività percettiva e quindi dalla dimensione estetica cui afferisce. In questo senso la ricerca pedagogica in campo educativo incontra lo spazio-museo come parte di un sistema di politiche territoriali che lavorano sulla cittadinanza, sull’immaginario sociale, sull’identità e sono in grado di attivare partecipazione e collaborazione.
La call si prefigge dunque di intercettare studi, riflessioni, esperienze che facciano emergere il costrutto ‘museo’ e le prospettive da cui può essere attraversato, con una particolare attenzione ad una visione ‘ecologica’ che lo colloca in senso transdisciplinare nel processo di costruzione di immaginario in grado di riconfigurare paesaggi saperi e sensibilità.
Per maggiori informazioni: https://www.educazioneaperta.it/call-for-papers-or-i-musei-come-spazi-del-sapere-sensibile-ed-eco-logico-2.html