“Mezzogiorni”, Storia, Scuola ed Educazione

Coordinatori: Stefano Lentini, Brunella Serpe, Caterina Sindoni

Descrizione

Il gruppo di ricerca della Società Italiana di Pedagogia “Mezzogiorni”, Storia, Scuola ed Educazione è costituito da studiosi i cui interessi di ricerca riguardano prevalentemente l’ambito storico-pedagogico ed educativo. L’intento del gruppo di ricerca è quello di riprendere ed arricchire di spunti significativi ed originali, attraverso una prospettiva euristica articolata, plurale, e trasversale al macro settore pedagogico, la riflessione storico-pedagogica e scolastico-educativa sulle poliedriche realtà territoriali del Sud Italia e, più in generale, sui Mezzogiorni d’Europa, in relazione alle variegate dinamiche, modalità e tempi che nel corso della storia hanno caratterizzato i processi di sviluppo ed alla persistenza di diseguaglianze e di sperequazioni nella distribuzione della ricchezza e delle risorse finanziarie. Le differenziate istanze che continuano a levarsi da queste aree territoriali, considerate nella cultura volgente depresse, arretrate e marginali, congiuntamente alla consapevolezza di un’emergenza educativa ormai globale, rappresentano una sfida cruciale per una pedagogia che s’interroga costantemente sull’evoluzione delle relazioni umane, sull’organizzazione della socialità collettiva e su quella scolastico-formativa, nella prospettiva della longue durée.

Obiettivi

Attraverso il ricorso ad un ampio e variegato ventaglio di fonti, il gruppo intende mettere a fuoco, accanto alle emergenze, le potenzialità latenti di questi territori, identificando e valorizzando tutte quelle pedagogie sommerse che nel corso del tempo hanno tentato di porre in essere misure per garantire adeguate condizioni di sviluppo attraverso risposte pragmatiche all’arretratezza, al disagio ed alla mancanza di opportunità. Il gruppo pone particolare attenzione alla scuola e ai sistemi paralleli di formazione, con particolare attenzione alla dimensione locale, alla formazione dell’immaginario giovanile, a studi comparati e di genere, all’editoria scolastica ed alle dinamiche che attendono alla sfera della marginalità educativa e della devianza.

Componenti

Leonardo Acone, Università degli Studi di Salerno
Carmen Betti, Università degli Studi di Firenze
Vittoria Bosna, Università degli Studi di Bari
Luca Bravi, Università degli Studi di Firenze
Lorenzo Cantatore, Università degli Studi di Roma Tre
Dorena Caroli, Università degli Studi di Bologna
Anna Maria Colaci, Università del Salento
Dario De Salvo, Università degli Studi di Messina
Barbara De Serio, Università degli Studi di Foggia
Giusy Denaro, Università degli Studi di Catania
Domenico Elia, Università degli Studi di Chieti-Pescara “G. d’Annunzio”
Daria Lucia Gabusi, Università degli Studi di Benevento “Giustino Fortunato”
Simona Gatto, Università degli Studi di Messina
Angelo Gaudio, Università degli Studi di Udine
Stefano Lentini, Università degli Studi di Catania
Maria Cristina Morandini, Università degli Studi di Torino
Luca Odini, Università Cattolica del Sacro Cuore
Stefano Oliviero, Università degli Studi di Firenze
Jessica Pasca, Università degli Studi di Palermo
Franca Pesare, Università degli Studi di Bari
Maurizio Piseri, Università della Valle d’Aosta
Fabio Pruneri, Università degli Studi di Sassari
Rossella Raimondo, Università degli Studi di Bologna
Livia Romano, Università degli Studi di Palermo
Alessandro Sanzo, Università Mediterranea di Reggio Calabria
Evelina Scaglia, Università degli Studi di Bergamo
Silvia Scandurra, Università degli Studi di Catania
Vincenzo Schirripa, Lumsa
Brunella Serpe, Università degli Studi della Calabria
Caterina Sindoni, Università degli Studi di Messina
Fabio Stizzo, Università degli Studi della Calabria
Alessandro Versace, Università degli Studi di Messina


English version

“Mezzogiorni”, History, School and Education

Description

The research group of the Italian Society of Pedagogy on “Mezzogiorni”, Storia, Scuola ed Educazione is made up of scholars whose research interests concern the historical pedagogical and educational field. The aim of the research group is to recover the rich historical-pedagogical and scholastic-educational tradition of the southern Italian regions, enriching it with meaningful and original ideas. Moreover, by broadening the focus to include the southern European regions, the aim is to further examine the dynamics and methods of social and economic development that have determined the processes of development, disparity, and inequality in the distribution of wealth throughout history. The continuous requests brought forth by these territorial areas, to this day considered depressed, backward and marginal, together with the awareness of what is now a global educational emergency, represent a crucial challenge for a pedagogy that constantly examines the evolution of human relationships, the organization of collective sociality and scholastic education in a methodological annalistic perspective.

Objectives

Through the use of a wide range of sources, the group intends to focus not only on the emergencies but also on the latent capabilities of these territories, identifying and enhancing all those submerged pedagogies that, over time, have tried to contrast the backwardness, distress, and lack of opportunities through pragmatic responses in an effort to guarantee adequate conditions of development. The group pays particular attention to schools and parallel training systems, focusing on the local dimension, on the development of young people’s imagination, on comparative and gender studies, on scholastic publishing, and on the dynamics that attend to educational marginality and deviance.