Convegno "Adolescenti, Comunità educative, Comunità psico-socio-riabilitative e Giustizia minorile" - 12-13 maggio, Padova

Convegno “Adolescenti, Comunità educative, Comunità psico-socio-riabilitative e Giustizia minorile” – 12-13 maggio, Padova

Convegno “Adolescenti, Comunità educative, Comunità psico-socio-riabilitative e Giustizia minorile” – 12-13 maggio, Padova

Su richiesta della prof.ssa Lorenza Da Re, segnaliamo il Convegno “Adolescenti, Comunità educative, Comunità psico-socio-riabilitative e Giustizia minorile”.
Il Convegno, organizzato dal Codess Sociale e dal Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia, Psicologia Applicata dell’Università degli Studi di Padova, si terrà dal 12.05.2023 al 13.05.2023 in presenza presso la Sala delle Edicole dell’Università degli Studi di Padova (Piazza Capitaniato 3, Padova) e a distanza.
Il Convegno è un’importante opportunità di formazione e confronto con professionisti del settore; tappa essenziale per coloro che intendono approfondire il loro impegno nell’educazione e nella giustizia minorile, attraverso formazione di alto livello e network di professionisti altamente qualificati. La devianza rappresenta uno dei possibili esiti del disagio che un adolescente può vivere mentre affronta il faticoso e complesso compito di adattamento e socializzazione in una nuova fase del suo ciclo di vita. In alcuni casi, associata o meno ad un disagio socio-ambientale, può essere considerata un’espressione all’interno di un quadro sintomatologico più problematico e caratterizzante una chiara sofferenza mentale.
Sono in crescita le situazioni di giovani portatori di disagio psichico, spesso correlato all’uso di sostanze stupefacenti, rispetto alle quali le progettualità proposte dalle Comunità sia a valenza socio-educativa sia più prettamente sanitaria si mostrano, talvolta, non sufficientemente appropriate ad interrompere l’evoluzione del disagio.
Parallelamente sul versante dei Servizi si rileva una frammentazione degli interventi tra i diversi attori istituzionali coinvolti, una parziale delega alle Comunità durante il periodo di permanenza dei ragazzi, situazione che si ripercuote anche sullo sviluppo di progettualità finalizzate al reinserimento degli stessi nel proprio contesto di appartenenza. Per il sistema della Giustizia minorile esiste oramai la consapevolezza che il buon esito dei progetti educativi, nel caso segnatamente dei ragazzi con disagio/disturbo di tipo psico-patologico, dipende dalla capacità di saper sostenere, “contenere” da un punto di vista psicologico, i ragazzi stessi: come a dire, che rispetto a questo target specifico, il senso dell’azione della Giustizia deve sapersi integrare – seppur nella complessità del dialogo tra i vari “snodi” – con il sistema Sanitario, con i servizi Sociali degli Enti Locali, con il Privato sociale, con gli organismi formativi dell’Università, al fine di offrire al contempo una risposta multilevel, ma unitaria, nei confronti degli utenti e degli addetti ai lavori.
Il Convegno si prefigge lo scopo di raccogliere l’esperienza sia delle Comunità socio-educative che terapeutiche, oltrechè la voce del Tribunale, dell’Università, e dei vari stakeholder, per evidenziare lacune, potenzialità, esperienze virtuose, e per provare a pensare possibili “soluzioni” e percorsi di presa in carico in un’ottica sinergica di rete.
La mattina del venerdi è focalizzata maggiormente nel mettere in luce le criticità, a problematizzare in maniera costruttiva con un taglio politico gestionale e con ipotesi programmate. Nel pomeriggio il focus sarà orientato sugli aspetti clinici/metodologici e di ricerca. La mattina del sabato avrà un taglio con una valenza operativa/esperienziale e vedrà il contributo di diversi rappresentanti, coordinatori di realtà comunitarie operanti nel territorio.
Per maggiori informazioni: https://www.corsiper.net/convegno-nazionale-adolescenti-12-13-maggio/

Locandina

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