Su richiesta delle prof.sse Maria Rita Mancaniello e Francesca Dello Preite, segnaliamo il Corso di Perfezionamento “Violenza di genere e femminicidio oggi. Formare nuove professionalità educative per la prevenzione e l’intervento nella violenza intrafamiliare”.
Il corso è organizzato dall’Università degli Studi di Firenze.
La problematica del femminicidio e della violenza intrafamiliare è al centro dell’attenzione da parte di molte realtà sociali e delle normative nazionali e internazionali da diverso tempo, ma ancora oggi il piano della riflessione si scontra con un cultura profondamente sessista e, ogni giorno, i fatti di cronaca relativi ad azioni efferate contro le donne, le ragazze e le bambine, rivelano come le violenze nei loro confronti – da quella domestica, alle mutilazioni dei genitali femminili, al femminicidio, ai matrimoni delle spose bambine – siano fenomeni che non accennano a diminuire e che riguardano tutte le età della vita, tutte le classi sociali e tutte le etnie. Le loro origini risalgono a tempi molto remoti quando, a causa di una radicata cultura misogina, le donne erano condannate a vivere nell’ignoranza sotto la subordinazione del genere maschile. Le molteplici trasformazioni culturali e sociali avvenute negli ultimi decenni non sono state sufficienti ad innescare un adeguato cambiamento dei rapporti tra i generi e questo, oltre a perpetrare antiche pratiche di violenza e sfruttamento, ne determina anche di nuove ed ancora più complesse, basti pensare alla prostituzione minorile, al trafficking o allo smuggling.
Nel Corso di Perfezionamento verrà posta attenzione anche a particolari gruppi di donne con fragilità, disturbi alimentari e disabili e le varie forme di violenza a cui sono soggette. Da qui la necessità di diffondere, in una prospettiva pedagogica, una maggiore conoscenza di tali disequilibri tra quanti operano in contesti socio-educativi e della cura: insegnanti, educatori, operatori sociali, psicologi, personale medico e infermieristico, al fine di creare, nei diversi professionisti, competenze volte a comprendere i molteplici bisogni delle donne vittime di violenza e a progettare azioni efficaci affinché le stesse possano iniziare a prendersi cura di sé e del proprio progetto di vita.
Gli obiettivi formativi sono:
- Conoscere e riflettere sulle trasformazioni che negli ultimi decenni hanno interessato il ruolo maschile e femminile nella sfera familiare, sociale e lavorativa
- Conoscere le cause del femminicidio e delle altre forme di violenza di genere nei confronti delle donne
- Conoscere le violenze a cui sono soggette le donne e le ragazze migranti vittime del trafficking e dello smuggling e riflettere sulle conseguenze che questi fenomeni hanno sulle loro vite presenti e future
- Conoscere il fenomeno delle MGF nei paesi stranieri e in Italia e riflettere sulle diverse azioni proposte e promosse da varie associazioni per ostacolarne la pratica
- Riflettere sull’importanza di una relazione paritaria tra i generi in tutti i luoghi formativi (famiglia, scuola, associazionismo, lavoro…)
- Apprendere strategie e metodi, anche in prospettiva interculturale, per educare a instaurare relazioni paritarie e positive fra i sessi nell’infanzia, nell’adolescenza e nell’età adulta
- Conoscere e comprendere l’importanza che i centri antiviolenza – compresi i centri che operano contro le MGF – rivestono nel supportare tutte le donne vittime di atti di violenza
- Apprendere strategie e metodi per offrire supporto psico-pedagogico alle donne soggette a violenze di genere
- Apprendere competenze per lavorare e collaborare in rete tra organizzazioni/strutture che operano a favore delle donne, delle ragazze e delle bambine più vulnerabili e a rischio di violenza
Le tematiche del corso sono:
- Genere, saperi, processi formativi nella storia
- Costruzione sociale dell’identità maschile e femminile nelle diverse culture
- Lingua, linguaggio, sessismo
- Pedagogia delle relazioni educative tra i sessi
- Prevenzione della formazione di stereotipi sessisti e educazione di genere
- Violenze di genere in famiglia
- Violenza domestica sulle donne, femminicidio e denuncia sociale
- Forme di mascolinità tossica
- Corpi e violenza di genere
- Donne migranti vittime del trafficking e dello smuggling
- Adolescenti e violenze intrafamiliari
- Forme di violenza e identità LGBTQIA+
La domanda d’iscrizione va compilata online entro il 10.01.2022.