Su richiesta della prof.ssa Elena Mignosi, segnaliamo il Convegno “Ricerca e formazione sulla sordità e sulle lingue dei segni. Il contributo delle Università italiane”.
Il Convegno, organizzato dall’Università degli Studi di Palermo, si terrà il 01.04.2023 dalle ore 09.15 presso la Sala Magna, Complesso Monumentale dello Steri del Rettorato dell’Università degli Studi di Palermo (Piazza Marina 61, Palermo).
Le Lingue dei Segni sono lingue storico-naturali, nate cioè naturalmente all’interno di comunità di sordi e legate alla facoltà universale di linguaggio umana; possiedono caratteristiche specifiche legate alla modalità visivo-gestuale, ma analoghe ad ogni altra lingua umana riguardo a possibilità e funzioni e sono espressione della storia, della cultura e delle vicende sociali delle diverse comunità di segnanti. La Lingua dei Segni Italiana (LIS) è la lingua della comunità sorda italiana e, come tutte le lingue storico naturali, ha varianti lessicali legate alle diverse zone geografiche e varia nel tempo in relazione all’uso. Molto importante, rispetto ad una sua “standardizzazione” sono stati i dispositivi visuali a distanza e l’incremento di manifestazioni culturali o di intrattenimento in cui sono stati coinvolti degli interpreti LIS/Italiano e Italiano /LIS.
Nel mese di aprile 2021 cinque Atenei italiani, in cui da anni si fa ricerca sul piano cognitivo, psicolinguistico, linguistico, pedagogico, antropologico sulla sordità e sulla LIS hanno costituito, a norma dell’art. 91 del DPR 382/80, il Centro Interuniversitario di Ricerca denominato Cognizione, Linguaggio e Sordità (CIRCLeS, http://www.circles.unict.it/), per avviare e per potenziare scambi, collaborazioni, ricerche e iniziative culturali, formative e polico-sociali. Fanno parte del CIRCLeS le Università di Catania, di Palermo, di Venezia Cà Foscari, di Trento e di Milano-Bicocca.
Il Centro ha al suo attivo già diverse iniziative, tra cui la partecipazione al Festival della Scienza di Genova nel mese di ottobre 2022, ma il Convegno proposto costituisce la prima presentazione pubblica del Centro stesso, dalla quale si intende partire per far conoscere progetti, ricerche e temi centrali nel dibattito attuale non solo sulla sordità, ma anche sui rapporti mente e cervello, sulla funzione delle lingue, sullo sviluppo delle potenzialità dell’individuo all’interno di un modello bio-psico-sociale, sulla prospettiva inclusiva. L’importanza del tema è sottolineata anche dal fatto che il 19 maggio 2021 la Camera ha approvato la conversione in legge dell’art 34-ter del Decreto Sostegni, che ufficialmente «riconosce, promuove e tutela la lingua dei segni italiana (LIS) e la lingua dei segni italiana tattile (LISt).
Un riconoscimento che comporta una serie di diritti ai fini della formazione e dell’inclusione sociale e in cui l’Italia arriva quasi ultima tra le nazioni europee , un percorso lungo oltre un decennio, avviato nel 2009 con la ratifica, da parte del Governo, della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità. Il Convegno vedrà come relatori i cinque docenti del comitato di gestione delle Università componenti del CIRCLeS, ma è organizzato con ampi spazi per il dibattito, in modo da consentire la partecipazione del pubblico e dei ricercatori provenienti da tutta Italia. Per far fare una esperienza della ricca cultura del mondo dei segni a conclusione del Convegno è prevista una performance in LIS.
È previsto un servizio di interpretariato Italiano/LIS e LIS/Italiano ed un servizio di sottotitolatura.
Il convegno verrà trasmesso in streaming dall’Università di Palermo al seguente indirizzo: https://youtube.com/live/HF17AYk_Su0
Per maggiori informazioni: https://www.unipa.it/Ricerca-e-formazione-sulla-sordit-e-sulle-lingue-dei-segni.-Il-contributo-delle-Universit-italiane/

Convegno “Post Cultural Conference” – 31 maggio – 3 giugno, Wroclaw (Polonia)
Su richiesta della prof.ssa Teodora Pezzano, segnaliamo il Convegno “Post Cultural Conference”. Il Convegno, organizzato dall’Università di Wroclaw (Polonia), si terrà dal 31.05.2023 al 03.06.2023. Il Convegno affronterà, con il