Su richiesta del prof. Alessandro Ciasullo, segnaliamo la Call for Papers il numero 10 della rivista “RTH. Research Trends in Humanities. Education” sul tema “Pedagogie emergenti, tecnologie innovative e metodologie sperimentali per insegnare. Open Educational Resources, Mobile Learning e Digital Humanities”.
Dopo la Web Revolution degli anni ’90, le pedagogie emergenti si sono avvicinate ad approcci socio- costruttivisti e personalizzati, andando verso pratiche educative sempre più incentrate sullo studente. L’apprendimento è diventato mobile, continuo, flessibile, in relazione all’adozione di tecnologie. Il world wide web è diventato più interattivo, i dati umanistici sono stati archiviati in biblioteche e raccolte online per le Digital Humanities (DH), i social network hanno implementato le reti di comunicazione, gli studenti sono entrati nelle piattaforme di apprendimento ad accesso aperto e, più in generale, nelle Open Educational Resources (OERs).
Le pedagogie emergenti e le tecnologie innovative sono diventate sempre più interdipendenti, con un duplice effetto: mentre le tecnologie vengono indirizzate verso obiettivi educativi, le tecnologie già integrate nell’istruzione sono sfidate a svilupparsi secondo l’evoluzione delle pratiche educative. In questa prospettiva, il numero intende dare spazio a contributi teorici, metodologici e applicativi che affrontino i temi in oggetto:
- Pedagogie emergenti e tecnologie innovative
- Metodologie sperimentali di insegnamento
- Open Access: piattaforme digitali e risorse didattiche
- Esperienze nelle Digital Humanities
- Ambienti mobili di apprendimento
Docenti universitari, ricercatori, assegnisti di ricerca, dottori di ricerca, dottorandi interessati ed esperti nelle tecnologie sono invitati a inviare contributi in italiano e/o in inglese. I contributi, in forma di saggio della lunghezza minima di 20.000 caratteri (spazi inclusi), dovranno essere inviati all’indirizzo: rth@unina.it.
La scadenza per l’invio dei contributi è il 30.06.2022.
I contributi saranno valutati con un processo di peer reviewing in modalità double blind.
Per maggiori informazioni: http://www.serena.unina.it/index.php/rth/index