Call for Papers Rivista "QTimes - Journal of Education, Technology and Social Studies" sul tema "Serious Game in età adulta" - Call

Call for Papers Rivista “QTimes – Journal of Education, Technology and Social Studies” sul tema “Serious Game in età adulta”

Call for Papers Rivista “QTimes – Journal of Education, Technology and Social Studies” sul tema “Serious Game in età adulta”

Su richiesta della prof.ssa Gina Chianese, segnaliamo la Call for Papers Rivista “QTimes – Journal of Education, Technology and Social Studies” sul tema “Serious Game in età adulta”.
Docenti universitari, ricercatori, assegnisti di ricerca, dottori di ricerca e dottorandi interessati, sono invitati ad inviare contributi che sviluppino l’argomento e le sue problematiche in italiano e/o in inglese. I paper devono essere originali, e possono essere di varie tipologie: saggio scientifico, report di ricerca individuale e/o collettiva, recensioni.
Tutti i saggi hanno lo scopo di sollecitare risposte e commenti, al fine ultimo di contribuire in maniera autorevole al dibattito scientifico nazionale e/o internazionale sul tema della call. A ragione della crescente e rapida diffusione e applicazione del Serious game in diversi contesti (dall’università, alla formazione nelle aziende fino al marketing e al management) la Call for papers propone una riflessione rispetto a determinate domande:

  1. quale livello di accettabilità esprimono gli adulti rispetto all’utilizzo di metodi formativi strutturati su un impianto ludico?
  2. come si possono portare le evidenze dell’efficacia del gioco serio in termini di apprendimenti significativi, di modificazione di atteggiamenti e comportamenti?
  3. è possibile la diffusione di pratiche ispirate al gioco serio in contesti lavorativi?
  4. in che modo si può trasmettere agli adulti in formazione la serietà del gioco? Quali tipologie di attività risultano più adatte? Queste sono solo alcune delle domande che dovremmo porci se intendiamo inquadrare i cambiamenti che stanno attraversando l’intera società: non solo gli ambiti formali dalle scuole superiori all’università fino alle proposte per la terza età, ma anche gli apprendimenti nei contesti non formali e nei luoghi di lavoro.

In particolare le organizzazioni stanno affrontando nuove sfide legate a numerosi cambiamenti: le modalità di lavoro diventano “miste”, telelavoro e lavoro agile sono solo alcuni esempi che necessitano di una riorganizzazione e di una strutturazione in termini di contenuti e relazioni, al fine di favorire una continua efficacia nelle prestazioni e nutrire soddisfazione e motivazione dei lavoratori. In tal senso il SG può rappresentare una delle modalità di interazione in grado di aumentare la partecipazione attiva dei lavoratori (Donovan, 2012).
Come è nella tradizione e nello spirito di questo journal, saranno presi in considerazione studi e ricerche macro, meso e micro riguardanti (la lista che segue vuole essere solo un esempio):

  • dimensioni psicosociali ed educative coinvolte nella progettazione e gestione della formazione tramite il SG;
  • valutazione dell’impatto positivo di un gioco serio su dimensioni individuali e/o collettive;
  • applicazione di serious game nei processi organizzativi (es. processi di reclutamento e selezione; formazione; gestione e valutazione delle prestazioni; attrazione e gestione dei talenti; etc…)
  • promozioni di processi di innovazione attraverso il gioco serio.

Le proposte vanno inviate all’indirizzo e-mail della redazione: qtimesredazione@gmail.com indicando il numero per il quale si intende sottomettere il paper.
Gli studiosi interessati ad inviare il proprio saggio sono pregati di prendere visione di:

  • Per la sottomissione dell’abstract: ABSTRACT TEMPLATE
  • Per la scrittura del saggio: NORME REDAZIONALI

Per maggiori informazioni: https://www.qtimes.it/?p=file&d=202301&id=cfp_qtimes_n2_2023_it.pdf
Le proposte verranno sottoposte al referaggio attraverso la tecnica del doppio-cieco. L’esito della valutazione verrà comunicata agli autori via e-mail.

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