Call for Papers Rivista "Il Nodo. Per una pedagogia della persona" sul tema "Povertà educativa e comunità educante" - Call

Call for Papers Rivista “Il Nodo. Per una pedagogia della persona” sul tema “Povertà educativa e comunità educante”

Call for Papers Rivista “Il Nodo. Per una pedagogia della persona” sul tema “Povertà educativa e comunità educante”

Su richiesta della prof.ssa Sandra Chistolini, segnaliamo la Call for Papers per la Rivista “Il Nodo. Per una pedagogia della persona” sul tema “Povertà educativa e comunità educante”.
La rivista scientifica “Il Nodo. Per una pedagogia della persona” ha appena pubblicato il numero 22 del 2022 dedicato all’Outdoor education, disponibile online ad accesso libero. Il tema del 2023 riguarda la Povertà educativa, secondo le prospettive etica, estetica, esistenziale, culturale, economica, sociale, in rapporto con la costruzione della Comunità educante intesa come corpo organico con responsabilità condivise per la formazione. Dal punto di vista del discorso pedagogico, lo studio della povertà orienta alla conoscenza delle mancanze di formazione che spingono ai margini della società ampie fasce della popolazione giovanile ed adulta e alla conseguente urgenza di predisporre percorsi di crescita e di inclusione per tutti.
Per vivere bene con se stessi e con gli altri è necessario sentirsi al proprio posto e partecipare attivamente ad un progetto di autorealizzazione personale e sociale. Nutrire aspirazioni verso il futuro e investire nelle capacità personali aiuta la persona ad uscire dallo stato di emarginazione. Per rispondere adeguatamente ai nuovi compiti di contrasto alla povertà educativa diviene fondamentale ripartire da un disegno di formazione che preveda l’acquisizione dei saperi, il rafforzamento delle abilità, il perfezionamento delle capacità ed il raggiungimento delle competenze. La costruzione di un tessuto valoriale di fiducia e positività è la sfida che la comunità educante può accogliere offrendo occasioni molteplici di accrescimento culturale. Parlare di comunità educante significa fare riferimento a tutti i soggetti che sono parte di un contesto umano allargato e significa considerare i legami che possono stabilirsi tra tali soggetti che operando insieme creano reti solidali, inclusive, sostenibili.
I legami possono essere spontanei, ma possono anche essere scelti, voluti, costruiti con pazienza, senza rinunce e senza deleghe. Essere comunità educante vuol dire comprendere che ciascuno resta sé stesso pur agendo con gli altri. Ciascuno assume dei compiti, cerca e offre maggiore forza al proprio progetto di vita che è in grado di condurre a buon fine, attraverso le relazioni intessute con gli altri significativi.
Per maggiori informazioni: http://www.sandrachistolini.it/?p=5484

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