Su richiesta della prof.ssa Marnie Campagnaro, segnaliamo la Call for Paper Rivista “Bookbird. A Journal of International Children’s Literature” sul tema “Beyond Pinocchio, Cuore, and Telephone Tales. Exploring Contemporary Italian Children’s Literature”.
La rivista internazionale di letteratura per l’infanzia “Bookbird: A Journal of International Children’s Literature” è una rivista scientifica peer review, indicizzata Scopus, dedicata alla letteratura per l’infanzia, disponibile sia in formato online che su carta stampata. Fondata nel 1963, la rivista è pubblicata trimestralmente da IBBY The International Board on Books for Young People. La rivista “Bookbird” mira a diffondere e promuovere percorsi storici, nuove idee, teorie e buone prassi rivolte alla comunità di lettori e lettrici interessati alla letteratura per l’infanzia e l’adolescenza. La rivista è aperta ad accogliere argomenti molto diversificati nel campo della letteratura internazionale per ragazze e ragazzi. La rivista accoglie, inoltre, numeri a tema, notizie su progetti ed eventi IBBY, riflessioni e analisi sui premi di letteratura per l’infanzia di tutto il mondo ed offre un’ampia copertura scientifica su studi e ricerche contemporanee.
Nel 2024 sarà pubblicato un numero monografico speciale dedicato alla letteratura italiana per l’infanzia. Questa call si propone di accogliere contributi a livello nazionale ed internazionale su questo tema e di aprire una riflessione storico-critica sugli sviluppi editoriali, sugli orientamenti di ricerca e sull’evoluzione di questa disciplina in Italia.
La scadenza per l’inoltro dei contributi è il 30.09.2023.
Per maggiori dettagli si invita a consultare il sito della rivista: https://www.ibby.org/bookbird

Call for Paper Rivista “Attualità Pedagogiche” per la Special Issue “Educare alla transizione ecologica per contrastare le ineguaglianze”
Su richiesta della prof.ssa Emiliana Mannese, segnaliamo la Call for Paper della Rivista “Attualità Pedagogiche” per la Special Issue “Educare alla transizione ecologica per contrastare le ineguaglianze”. L’editor di questo