Call for paper per il Convegno internazionale “Scriver dei figli. Lettere di genitori ‘eccellenti’ tra la fine del Medioevo e l’Età moderna (XV-XVIII secolo)” – 28-30 maggio 2019, Pavia

Call for paper per il Convegno internazionale “Scriver dei figli. Lettere di genitori ‘eccellenti’ tra la fine del Medioevo e l’Età moderna (XV-XVIII secolo)” – 28-30 maggio 2019, Pavia

Su richiesta dei Proff. Monica Ferrari e Matteo Morandi, segnaliamo la call for papers per il convegno internazionale “Scriver dei figli. Lettere di genitori ‘eccellenti’ tra la fine del Medioevo e l’Età moderna (XV-XVIII secolo)”.
Il convegno si svolgerà dal 28.05.2019 al 30.05.2019 a Pavia, presso il Collegio Ghislieri (piazza Collegio Ghislieri, 5). La scadenza della call for paper è il 31.10.2018.
Negli ultimi secoli del Medioevo si assiste a un’espansione considerevole della documentazione epistolare ed epistolografica: accanto a tale documentazione, che si sviluppa secondo canoni propri legati alla classicità, nelle cancellerie dei principi e dei signori e dei reggimenti che governano territori più o meno ampi continua a essere usato uno stile epistolare, che ben si adatta non solo alla trasmissione dell’informazione e della decisione politica, ma anche a uno scambio frequente di notizie sulla quotidianità del vivere, in una realtà in cui è assai labile il discrimine tra pubblico e privato. Nelle corti europee e tra le élites, tra Medioevo ed Età moderna, la lettera diventa dunque il medium più efficace per costruire e rafforzare reti politiche, amministrative, d’affari, dinastiche, familiari e amicali.
Attraverso la lettura dei carteggi (manoscritti e a stampa), attraverso l’analisi delle edizioni di modelli di lettere (ad esempio dei genitori ai figli e viceversa) o dei “manuali” che ne discutono, tra gli aspetti formali di un testo organizzato secondo una precisa struttura, destinato, anche per questo, a sancire il rispetto dei rapporti interpersonali in una società ordinata gerarchicamente, emergono tuttavia indizi che rivelano affetti, preoccupazioni, aspettative, delusioni, tracce, insomma, di sentimenti che definiscono quelle comunità emozionali che sono, ad esempio, le corti, ove gli individui hanno bisogno di continua legittimazione sociale.
In particolare, il convegno vuole promuovere un confronto a livello internazionale sullo “scriver dei figli” da parte di genitori “eccellenti”, sovrani, principi e signori di corti europee ed élites che hanno sancito, in una data epoca e in un dato contesto, lo stile del vivere, lasciando un segno negli atteggiamenti mentali collettivi e nei costumi culturali. Inoltre, nell’ambito di questo convegno, si vogliono indagare le differenze nel definire la scansione di particolari età della vita (quali l’infanzia e la giovinezza soprattutto), nell’osservare e nell’approcciarsi alla minore età da parte degli scriventi, i maiores, anche in base al loro genere.

Call

Articoli correlati